Questo articolo l’ha scritto: DANIELA CRISTINA
Qual è il modo migliore per celebrare un giorno di festa se non i pasticcini? In versione senza glutine con crema e frutta fresca.
Una delizia! Buona appetito!
Ingredienti
Per la pasta frolla:
- 300 gr farina nutrifree mix per frolla
- 150 gr zucchero
- 120 gr burro ammorbidito
- 1 uovo intero
- 1 tuorlo
- Un pizzico di sale
- 1 bustina di vanillina
- farina di riso per spolverare il piano
Per la crema pasticcera:
- 500 ml di latte
- 50 gr di amido di mais
- 150 gr zucchero
- 4 tuorli d’uovo
- 1 bustina di vanillina o bacca di vaniglia
- se si vuole anche la buccia di un limone
Per la decorazione:
- Frutta fresca
Preparazione
- Creo prima la crema pasticcera, mettere ¾ (circa 375 ml) di latte a scaldare in un pentolino
- Unire in una ciotola l’amido di mais, lo zucchero e la vanillina mescoliamo il tutto con una frusta a mano per evitare la creazione di grumi
- Aggiungiamo il restante latte e i tuorli d’uovo, mischiamo bene il tutto
- Una volta unito il tutto e il latte è caldo (quando si crea la patina che toglieremo) uniamo il composto al latte caldo
- Mescoliamo con la frusta a mano finché non bolle
- Una volta che bolle continuo a mescolare per 2 minuti circa e la crema è pronta
- Posizioniamola in una ciotola con pellicola a contatto e la facciamo raffreddare
- Per la frolla, unisco farina, zucchero e mescolo
- Uniamo il burro ammorbidito, le uova, un pizzico di sale e la bustina di vanillina
- Quando il composto è ben amalgamato, creo una palla e la lascio riposare per 30 minuti
- Nel mentre accendiamo il forno statico a 220°
- Per stendere la pasta, spolvero la farina di riso sul piano e stendo la pasta frolla
- Creo dei cerchi un po’ più grossi dello stampino per pasticcini
- Posiziono la pasta tra due pirottini (quello sotto in carta apposita e quello sopra lo stampo per pasticcini) e li cuocio per 8 minuti circa
- Tolgo il pirottino sopra e li lascio cuocere per altri 2 minuti
- Ora possiamo guarnire i nostri pasticcini con la crema pasticcera e la frutta fresca oppure con i gusti che preferiamo.
Da dove nasce la tradizione di portare i pasticcini dopo pranzo?
La tradizione di portare i pasticcini dopo il pranzo ha origini nella cultura italiana e fa parte di una pratica gastronomica conosciuta come “caffè e pasticcini.”
Questa tradizione ha radici nel XIX secolo, quando in Italia si diffusero i primi caffè e pasticcerie. Verso la fine del pasto, soprattutto dopo il pranzo, le persone iniziarono a frequentare questi caffè e pasticcerie per concludere il pasto con un caffè e qualche dolcetto.
L’usanza di gustare dei pasticcini o dolcetti dopo il pranzo è stata influenzata dalla cultura francese, dove la pratica di servire dei piccoli dolci con il caffè era già diffusa.
I pasticcini tipici italiani che vengono offerti dopo il pranzo possono variare a seconda delle regioni. Alcuni esempi includono piccoli biscotti, bignè, cannoli, sfogliatine, pastarelle e altre prelibatezze dolci.
Oggi, la tradizione di gustare pasticcini dopo il pranzo è ancora molto diffusa in Italia. I caffè, le pasticcerie e i bar spesso offrono una vasta selezione di dolci per accompagnare il caffè e soddisfare la voglia di dolcezza dopo il pasto.
Questa usanza è diventata una parte importante della cultura culinaria italiana e rappresenta un momento di condivisione e socializzazione intorno a un piacere gustoso, facendo del caffè e pasticcini un momento di piacere e relax dopo il pranzo.
Aiutaci a crescere!
Visita il nostro negozio!
Parlano di noi:
Se vuoi scoprire di più sul mondo del senza glutine, non perderti nessuna novità, visita i nostri canali social e iscriviti alla nostra Area Riservata !
